TERAMO – Resta in carcere Rosildo Ferri, il 36enne di Valle Castellana, arrestato lo scorso 3 marzo per sequestro di persona, violenza privata, estorsione, tentata estorsione, minacce e lesioni personali ai danni di un giovane che era riuscito anche a far licenziare dopo averlo pestato e rinchiuso dentro casa sua impedendogli di uscire. La vittima, sarebbe stato picchiato prima in strada e poi anche nell’abitazione dell’indagato, che gli aveva impedito di allontanarsi. Ferri avrebbe indotto i datori di lavoro del ragazzo a licenziarlo attraverso reiterate minacce, rivolte anche al medico curante della vittima, perché non rilasciasse un certificato medico sulle lesioni. Oggi Ferri è stato sottoposto all’interrogatorio di garanzia. Al giudice Giuliana Filippello ha detto di aver picchiato il denunciante perché poco prima stava per investire sua figlia con l’auto, guidando a tutta velocità.
-
Azzinano si prepara alla nuova edizione dell’Arena Wood Festival
L’evento 2024 sarà in programma dal 26 al 28 luglio nel paesino dei murales, per riproporre... -
Il sindaco D’Alberto celebra l’unione di Gennaro Lettieri e Paola Di Matteo
Emozionante cerimonia in municipio per il matrimonio “di due persone care alla città”, come ha sottolineato... -
FOTO / Il sindaco consegna l’attestato di benemerenza a Giuliana Valente
Protagonista nella celebrazione della Liberazione la 93enne ex staffetta partigiana teramana, prima donna alla vicepresidenza della...